Ieri sera mio marito è tornato a casa mi ha detto:
“Sai ho trovato uno scatolone in garage dove sopra c’è scritto il tuo nome, non so cosa c’è
dentro, magari domani vai a vedere … “
E così ho fatto, vado
in garage, e vedo che quello scatolone è uno di quelli imballati ( e mai
aperti) del trasloco … vale a dire 7 anni fa!
Cosa ci sarà dentro?
Dopo averlo ripulito da ragnatele (bleah!) e dalla polvere lo apro
... ohhhhhhhhh …
HO SCOPERTO UN TESORO!!!
Vasetti di vetro con dentro delle terre, argille e colori …
urka! sono le argille del mio corso di “terre sigillate”… le polveri, le terre sifonate, bottiglie con
l’acqua raccolta dai fiumi e dalle neve … e due pezzi di argilla rossa, ovviamente secca! Si parla di tanti secoli
fa….
La cosa fantastica dell’argilla è che non “muore”
mai!!! Le terre le ho lasciate nei
vasetti, basta mettere un po’ d’acqua e ritornano con prima, ho preso un pezzo
di argilla secca e l’ho portato in casa.
Se avessi un laboratorio di ceramica, avrei anche
un’impastatrice, ma dato che “lavoro” a
casa, mi sono inventata un modo per far tornare morbida l’argilla senza troppa
fatica!
Ho preso un flacone di plastica, io avevo quello dell’acqua
distillata, e una piccola federa, ho
ritagliato il pezzo superiore del flacone ottenendo un “secchio” e ho messo la
federa all’interno.
Mettete la federa al rovescio, in modo che le cuciture
stiano all’esterno, per evitare che i fili di cucitura si stacchino e si
impastino con l’argilla.
Prendete argilla, martello e scalpello,( in realtà io ho
usato una spatola e come si vede dalla foto l’ho anche rotta… ehmmmm ), e iniziate
a frantumare l’argilla, questo passaggio è anche divertente e liberatorio, ma occhio alle dita! Una volta
rotta in pezzi l’ho messa dentro la federa e ho versato sopra dell’acqua.
Lasciate che l’argilla l’assorba e mettetene ancora un po’.
Lasciate riposare una notte, il giorno
dopo mescolate l’argilla e aggiungete ancora un po’ d’acqua. Mescolate e
impastate con le mani, aggiungete acqua finchè non risulta abbastanza morbida.
Ed ecco il perché della federa: quando l’argilla vi sembra
abbastanza morbida da essere modellata, estraete la federa e capovolgetela,
rovesciando l’argilla sul piano di lavoro senza faticare troppo e senza
raschiare con le dita il secchio!( Piccolo trucco comodissimo per chi fa questo
hobby! J)
Tadannnn ecco nuova argilla con cui lavorare,
anche lei sembra felice di essere modellata!
ciao ciao
Simosì
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